Il Natale non è sempre luce. Quando manca qualcuno, cambia tutto.
- Marzia Lorini

- 3 giorni fa
- Tempo di lettura: 2 min
Ci sono periodi dell’anno che accendono una luce diversa dentro di noi.
Dicembre è uno di questi.
Le città si riempiono di decorazioni, musica, sorrisi forzati nelle pubblicità.
Ma dietro quella luminosità c’è una verità che riguarda molte persone:
👉 Il Natale fa male quando manca qualcuno.
Un genitore.
Un nonno.
Un amico.
Una persona che rendeva questo periodo “casa”, calore, sicurezza.
E all’improvviso il Natale non è più quello “di una volta”.
E tu ti ritrovi a festeggiare… nonostante tutto.
🎄 Quando le feste richiamano chi non c’è più
Dicembre riesce a far riaffiorare memorie precise:
un profumo in cucina, una frase, un gesto, una tradizione familiare che ora sembra sospesa.
Molti mi dicono:
“Il Natale non è come prima da quando lui/lei non c’è più.”
“Sento un vuoto… ma devo andare avanti per i figli o i nipoti.”
E così il Natale perde gioia, o si sopravvive sopprimendo le emozioni, o ancora si evita di festeggiare pur di non affrontare quel vuoto.
Sono strategie naturali.
Ma non sempre aiutano davvero.
🌫 Non serve scegliere tra gioia e malinconia
La cultura del “Natale perfetto” ci fa credere che questo periodo debba essere solo festa e sorrisi.
Ma le emozioni non funzionano così.
Puoi:
sentire nostalgia
ridere con i tuoi figli o nipoti
provare gratitudine
sentire una stretta al cuore
desiderare silenzio
voler condividere comunque
👉 È normale vivere un Natale a più livelli.
Accettare ciò che provi ti permette di respirare meglio.
🧠 Il Neuro-Training® ti aiuta a vivere questo periodo senza esserne travolto
Quando una persona cara non c’è più, emergono:
l’assenza
il cambiamento
la perdita di un punto di riferimento
la mancanza dei rituali affettivi che tenevano insieme le feste
E quando arriva dicembre, tornano anche le risposte automatiche legate a quel dolore.
Il Neuro-Training® può aiutarti proprio qui:
✔ ti aiuta a lasciare andare e ad accettare
✔ ti aiuta a trovare nuove prospettive
✔ allena ad accogliere ciò che senti, senza esserne sopraffatto
Non cancella ciò che hai vissuto.
Non toglie l’amore.
Ma ti permette di restare nel momento, con più stabilità e meno peso.
✨ Se questo Natale senti che manca qualcosa. O qualcuno.
Dicembre porta a galla tanto:
ciò che scalda… e ciò che ferisce.
Se senti un movimento interno — dolce o doloroso — non devi attraversarlo da solo.
👉 Scrivimi in privato quando vuoi.
Possiamo fare una sessione dedicata a ciò che questo periodo risveglia:
ciò che ti pesa, ciò che ti manca, ciò che vuoi ritrovare in te.
A volte basta poco: una prospettiva nuova, una consapevolezza diversa…per trasformare un Natale difficile
in un Natale possibile.

Attività professionale disciplinata dalla legge 4/2013



Commenti